The Vintage Rock Forum

Questa è carina e ve la racconto!
Da quasi cinque mesi, sono assistente sociale in un centro accoglienza di Asti.
L'altro giorno ho accompagnato uno dei miei ragazzi dal dottore, per insegnargli la strada e cosa sia necessario fare in caso in futuro ne necessiti nuovamente.
L'orario di visita era dalle 10:30 alle 12:30... si è presentato alle 11:40. Sul momento lo avrei maledetto: di lavoro ne avevo anch'io parecchio e costui mi ha trattenuto per 3 ore e mezza in sala d'attesa (ero il decimo). Siamo finalmente giunti al suo cospetto che erano le due meno un quarto, e qui mi è apparso fin da subito che fosse un tipo originale, con uno sguardo estremamente cordiale e capelloni lunghi sciolti che gli toccavano le spalle. Ha esordito così: "Mi dovete scusare: non sono spesso ad Asti perché dovete sapere che io faccio il dottore solo per metà del mio tempo. Nella parte restante della mia settimana sono un musicista". Gli ho osservato pacatamente del suo ritardo e mi ha spiegato che aveva fatto un sacco di visite in mattinata in quanto era stato assente dall'Italia per diversi mesi, passati un po' agli Abbey Road Studios e un po' negli Stati Uniti, per la finale dei Grammy, in cui concorreva per un premio.
Abbiamo parlato di musica per almeno dieci minuti, prima che si focalizzasse sul ragazzo.
Ovviamente gli ho parlato dei miei adorati Phish e si è annotato tutto.
E niente, è un tipo davvero simpatico e piacevole, questo Michele Carlo Conta, tastierista storico de La Locanda delle Fate...

(Ops... ho sbagliato sezione, mi sa, ma non mi ero accorto che il prog italiano fosse altrove... scusate!)

Nessun problema!

Pensa te!!

Mi era sfuggito questo post!

Fantastico! Bellissima sorpresa, Carlo, ti prego, se lo rivedi digli che sono una fan de "Forse le Lucciole non si amano piu", conosco i testi a memoria, una album fantastico!! Lui non e' solo "il tastierista", perche' suona divinamente anche il pianoforte, il clavicembalo , come ben si puo' ascoltare dalle suite dell'album.