rim67 ha scritto:Carlo Maria ha scritto:...Non si tratta di fantascienza nel senso più pieno del termine, stavolta....
Devo ammettere che non sono un gran lettore (che già dire "gran" e troppo
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), ma a differenza di HH sono molto attratto dalla fantascienza (film, fumetti), non ho mai letto un libro sull'argomento e quindi ti chiedo: cosa mi suggerisci?
Amo la fantascienza.
Si tratta di un genere che ha prodotto un numero enorme di capolavori (enorme per davvero) e un numero vastissimo di autori eccellenti.
Il più famoso alle masse è
Asimov, ovviamente, eppure non è tra i più celebrati, per quanto sia un'icona assoluta. Di suo, consiglio la Trilogia della Fondazione (non i due seguiti e il prequel, occhio), i libri dei Robot, l'eccellente La fine dell'eternità e il suo capolavoro: Neanche gli dei.
Wyndham: da Il giorno dei Trifidi a I figli dell'invasione, per citare al volo solo i primi due che mi capitano.
John Christopher: Una ruga sulla terra è splendido, Morte dell'erba strepitoso.
Sheckley: è uno dei migliori scrittori di racconti in assoluto, ma anche i suoi romanzi hanno una vena ironica ottima.
Alfred Bester: L'uomo disintegrato.
Arthur C. Clarke: La sentinella, Preludio allo spazio, il bellissimo Incontro con Rama.
Ti hanno citato Douglas Adams, prova a leggere
Philip J. Farmer: Venere sulla conchiglia! Inoltre, dello stesso autore, è stupendo Gli dei del fiume, primo di una saga in cinque volumi.
Richard Matheson: praticamente tutto! Io sono leggenda, Io sono Helen Driscoll, Tre millimetri al giorno, ...
Philip K. Dick: uno dei miei preferiti, semplicemente! Ubik è straordinario, così come ottimo è quello che ho appena finito. Ma anche La svastica sul sole, La città sostituita, Il sognatore d'armi, i racconti, Follia per sette clan e il celeberrimo Ma gli androidi sognano pecore elettriche? (Blade Runner).
E poi ci sono
Ursula K. Le Guin, Jack Vance, Ben Bova, Bob Silverberg, Zelazny, Larry Niven, Poul Anderson, Fritz Leiber, Harlan Ellison, Sturgeon, George Martin (prima che arrivasse alla fama col fantasy de Il trono di spade)...
un'infinità! Io per esempio adoro assolutamente
Jack Williamson e la sua space opera: Il millennio dell'antimateria, così come Gli umanoidi. Ora sto leggendo invece
Kurt Vonnegut, altro genio!
E non hai ancora idea di quanti geni manchino all'appello, tipo
Ray Bradbury (autore per esempio di Fahrenheit 451 e Cronache Marziane) e quel dio in terra che è stato
J.G. Ballard, autore che avrebbe meritato tranquillamente il Nobel per la letteratura e i cui romanzi sono estremamente complessi (l'ultimo suo che ho letto dev'esser stato Condominium). Uh...
Harry Harrison, autore di perle divertentissime come Il vichingo in technicolor! E poi ci sono anche nomi più recenti, come
Ian McDonald: il suo Desolation Road ricorda molto da vicino Cent'anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez! Come dimenticare però
Heinlein? Uno dei pilastri del genere, come minimo! Ma ci sono anche autori ormai scordati come
Budris e
Dish, autori di grandi romanzi! Tanta, tanta roba, credimi!
