su vinile

Scusate non lo sapevo...
Fate voi perchè sono una schiappa al computer. Quando ho tempo cerco di imparare.

non riesco a capire dove sia questa preparazione...
a me sembra un finale fatto comi si deve

Astronomy Domine
See Emily Play
A Saucerful Of Secret
Set The Control For The Heart...
Careful With That Axe, Eugene
Julia Dream
Summer 68
Atom Heart Mother
Breathe In The Air
See Saw

No il singolo (lato B di Cat Food). Lo puoi sentire su Youtube.
Mi ha sempre affascinato quel brano: indefinibile, beffardo...

Bell'intervento.
L'unico che si può avvicinare a Moon, sia per l'approccio tutto fantasia e sregolatezza, sia per l'impeto della marea sonora che sprigiona è Robert Wyatt dei Soft Machine. Ricordando poi che dal vivo cantava anche..

"The Crystal Ship" ogni volta che la sento mi rimane in testa per tutto il giorno...
Sembrano anticipare i Pink Floyd del periodo post-Barrett fine 60, l'assolo di piano soprattutto.

Ah si si certo, quella su Live at Leeds non la sapevo che fosse considerato un falso, concordo in pieno su who's next e quadrophenia! Si è una registrazione in presa diretta, che in fin dei conti è la stessa cosa di un live... Mi piacciono soprattutto i primissimi Who... da Tommy in poi hanno dimos...

21st Century Schizoid Man
Starless
Lizard
Fallen Angel
Groon
Lark's Tongues in Aspic 2
Ladies of the Road
Moonchild
In The Court ...
Red

Secondo me "Obscured..." è un gran bel disco, registrato divinamente...
Tra i primi 5 dei Floyd che preferisco

Uno di quegli album da avere assolutamente. Concordo con quanto detto nel post precedente su Bloomfield e la sua capacità unica nel fraseggio ("Tombstone Blues" e "Maggie Farm" di Dylan per esempio), capace però anche di lanciarsi in assoli incendiari e cantare con assoluta sicur...

bisogna mettersi d'accordo su cosa s'intende per pop. se è sinonimo di musica destinata alle grandi masse, allora escludiamo pure la produzione fino al 1976. una delle critiche più spesso sentite riguardo cose come supper's ready, firth of fifth e cinema show, solo per fare i tre esempi più eclatan...

Watcher ha scritto:Tim Alexander, Maureen Tucker, Jaki Liebezeit.

Quindi non hai i dischi dei rispettivi gruppi in cui hanno suonato?

non mi sento troppo d'accordo sul fatto che In the court of the crimson king non rappresenti gli anni '60. Credo che ne rappresenti la parte finale, dove questo disco e Led Zeppelin I e II cominciano a dare la nuova direzione vero , ma non solo loro prima di loro per esempio i Velvet Underground e ...

Hai sforato di quattro batteristi. [smile] Tre della tua classifica non li conosco, però conosco bene il Charlie Watts. Personalmente ritengo che ce ne siano almeno duecento prima di lui. Ok a Ringo per simpatia. ma non dopo di lui.... A parte gli scherzi è un batterista che nell'ambito rock blues ...

Hairless Heart ha scritto:Certo non lo sono meno dei Genesis....
Dipende tutto da cosa intendiamo per POP.

i Floyd sono pop quando fanno pop, i Genesis sono pop anche se fanno prog
non è una critica è una mia constatazione

Il più grande di tutti è il bluesman Little Walter che ha suonato per tutti i più grandi del blues (Muddy Waters in primis). Grande innovatore, ha dato un suono unico , quasi orchestrale, allo strumento raggiungendo abissi espressivi inusitati, di una potenza espressiva che non ha pari. Cercatelo in...

Si certo , non mi sono spiegato bene, intendevo che vabene così...

Preferenza poco obbiettiva in ordine: Mike Giles Ginger Baker Bill Bruford Billy Cobham Keith Moon John Hiseman (Colosseum, John Mayall) Bonzo Tim Alexander (Primus) Buddy Miles (Hendrix, Electric Flag) Robert Wyatt Charlie Watts (Rolling Stones) Ringo Starr (in Plastic Yono Band era fenomenale) Mau...

Io penso proprio il contrario, nel senso che “storicamente”, quindi in senso anagrafico, il sound di Canterbury sia appartenente al periodo della nascita del Prog, mentre proprio stilisticamente ci siano meno affinità per la presenza della componente jazzistica, improvvisazione in primis. Per quant...